Certificato destinazione urbanistica

Servizio attivo

Il certificato di destinazione urbanistica è richiesto tramite lo Sportello Unico per l'Edilizia digitale (SUE).

A chi è rivolto

E' rivolto a tecnici liberi professionisti, notai e cittadini.

Chi ha diritto a presentare l'istanza:
- Il proprietario dell'immobile;
- Il tecnico incaricato (in tal caso occorre indicare anche le generalità del richiedente "a nome e per conto" del quale il certificato di destinazione urbanistica viene richiesto);
- Il notaio rogante (in tal caso occorre indicare anche le generalità del richiedente "a nome e per conto" del quale il certificato di destinazione urbanistica viene richiesto).

 

Descrizione

Certificato di destinazione urbanistica

Il certificato di destinazione urbanistica (chiamato anche C.D.U.) è un documento, rilasciato dal Comune competente per territorio, tramite il SUE, che contiene le indicazioni urbanistiche che riguardano il fabbricato od il terreno interessato dal certificato. Il certificato deve riportare obbligatoriamente la destinazione urbanistica, i vincoli di varia natura ed eventualmente i parametri urbanistici con gli indici di fabbricabilità.

 A norma del comma 2 dell'art. 30 del D.P.R. 380/2001 il C.D.U. obbligatoriamente deve essere allegato agli atti di passaggio di proprietà o di cessione di diritti di terreni censiti al Catasto Terreni o aree urbane di pertinenza a fabbricati censite al Catasto Urbano, con superficie maggiore od uguale a mq. 5.000.

Questo certificato occorre quindi quando si stipula una atto pubblico di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto un terreno, qualsiasi sia la sua superficie, che non sia pertinenza di un edificio o un terreno con superficie uguale o superiore a 5.000 mq. che costituisca pertinenza di un edificio censito al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

 Il CDU è spesso allegato ai compromessi d'acquisto di fabbricati e di terreni in quanto indica le zone di piano in cui ricadono e descrive le possibilità edilizie di quegli immobili. Questo certificato è una garanzia per l'acquirente, che può essere certo delle possibilità di intervento sull'immobile e del suo reale valore commerciale.

 

Il certificato ha validità per un anno dalla data dell'emissione se non sono, nel frattempo,intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici. Quindi, al momento dell'atto notarile, il cedente dovrà comunque dichiarare che non sono intervenute variazioni urbanistiche dalla data di emissione del CDU alla data dell'atto.

Bonus facciate - Attestazione Urbanistica ai fini della detrazione fiscale L. 160/2019 art. 1 commi 219-224

L'art. 1, commi 219-224, della legge 7 dicembre 2019 n. 160 – Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 – dispone: ”Per le spese documentate, sostenute nell'anno 2020, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministro del lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, spetta una detrazione dell'imposta lorda pari al 90 per cento”;

Nella “Guida Bonus facciate” prodotto dall'Agenzia dell'Entrate e pubblicato a Febbraio 2020 viene specificato che:
 “Per avere diritto al bonus è necessario che gli edifici siano ubicati nelle zone A o B (indicate del decreto del Ministro del lavori pubblici n. 1444 del 1968) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali."

L'assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l'edificio oggetto dell'intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti.  L'assimilazione può essere attestata attraverso istanza di specifica Attestazione Urbanistica Bonus Facciate, che viene rilasciata dal Comune in analogia al certificato di destinazione urbanistica. (CDU).

Si specifica inoltre, in base anche alla lettera del MIBAC.UDCM - GABINETTO del 19/02/2020, 
"che nella maggior parte dei centri abitati per i cittadini non sarà necessario rivolgersi all'amministrazione locale per sapere in quale zona si trova un immobile, potendo ricavare agevolmente tale informazioni dagli strumenti urbanistici ed edilizi comunali. "

Quindi, se lo strumento urbanistico prevede zone A e B e l'immobile su cui si esegue l'intervento si trova in una di queste zone, NON E' NECESSAIO RICHIEDERE NESSUNA CERTIFICAZIONE.

La certificazione dell'assimilazione alle zone A o B dell'area nella quale ricade l'edificio oggetto dell'intervento, andrebbe riferita ai soli casi, in cui un Comune mai ha adottato un qualsiasi atto che abbia implicato l'applicazione del d.m. n. 1444 del 1968 nel proprio territorio. In tutte le altre ipotesi, infatti, la stessa guida emanata dall'Agenzia non richiede specifici adempimenti e la ubicazione dell'immobile in area A o B, o equipollente in base agli strumenti urbanistici ed edilizi del Comune, può facilmente essere accertata dai soggetti interessati.

Riferimenti normativi

Come fare

L'accesso al portale telematico avviene, cliccando il pulsante "Accedi al servizio"

Cosa serve

  • SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • documentazione da predisporre in base al procedimento richiesto

Cosa si ottiene

il CDU sarà disponibile direttamente dentro la propria scrivania virtuale, previa notifica tramite e-mail inviata al richiedente

Tempi e scadenze

Il certificato di destinazione urbanistica deve essere rilasciato dal responsabile del competente ufficio comunale entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda (procedura ordinaria).
E' possibile richiedere l'applicazione della procedura d'urgenza, con rilascio entro 7 giorni lavorativi dalla data di ricezione al protocollo e diritti di segreteria maggiorati.
Non è possibile richiedere l'urgenza per i CDU storici o CDU per vincoli.

Il CDU conserva validità per un anno dalla data di rilascio, salvo che non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.

 

Costi

L'istanza è da presentarsi in bollo da € 16.00, e verrà altresì rilasciato in bollo sempre da € 16.00, fatti salvi i casi di esenzione sotto elencati.
I Diritti di Segreteria sono dovuti in ragione di quanto stabilito con l'apposita delibera di Giunta, da versarsi al Comune secondo le modalità riportate nel portale SUE digitale.

Le tariffe per i Diritti di segreteria attualmente sono:

Richieste ordinarie (sola indicazione della classificazione urbanistica) €. 50,00

Integrazione per richieste ordinarie con carattere d’urgenza (rilascio entro 7 giorni lavorativi successivi a quello di acquisizione al protocollo della richiesta) €. 25,00

Richieste CDU e vincoli €. 100,00


Casi di esenzione - Ove il richiedente ritenga che ricorra l'ipotesi di esenzione dall'imposta di bollo, questa dovrà essere indicata nell'istanza, riportando lo specifico riferimento al caso previsto dalla specifica normativa:
- Esenzione dal bollo quando il CDU è richiesto per essere allegato ad atto inerente l'applicazione delle leggi riguardanti la formazione e l'arrotondamento della Piccola Proprietà Contadina, ai sensi del D.L. 194/2009 convertito in L. 25/2010 e s.m.i.
- Esenzione dal bollo quando il CDU è richiesto per essere allegato ad atto inerente la formazione o l'arrotondamento di imprese agricole diretto-coltivatrici (art.21 Allegato B del D.P.R. n° 642 del 26.10.1972)
- Esenzione dal bollo (art.16 Allegato B del D.P.R. n° 642 del 26.10.1972) e dai diritti di segreteria (L.604 del 08.06.1962 e s.m.i.), quando il CDU è richiesto da soggetto pubblico


 

Accedi al servizio

Puoi accedere al servizio Certificato destinazione urbanistica direttamente online tramite il pulsante "Accedi al servizio online" .

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Urbanistica

Piazza Giuseppe Verdi 10, Busseto, Parma, Emilia-Romagna, 43011, Italia

Telefono: 0524931711
Email: urp@comune.busseto.pr.it
PEC: protocollo@postacert.comune.busseto.pr.it
Argomenti:

Non ci sono argomenti disponibili per questo servizio.

Pagina aggiornata il 10/10/2025