Il progetto di “riqualificazione energetica e adeguamento sismico della palestra scolastica” è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027, il documento di programmazione che definisce la strategia e gli interventi per l’utilizzo delle risorse assegnate alla Regione dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), nel quadro della Politica di Coesione europea.
Attraverso il FESR, la Regione lavora per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale, contribuendo a ridurre il divario di sviluppo tra le diverse aree, in linea con i cinque obiettivi strategici per il periodo 2021-2027: un’Europa più intelligente, più verde, più connessa, più sociale e più vicina ai cittadini. Il Programma regionale è definito in stretta coerenza con le principali strategie europee e nazionali, che individuano nella transizione ecologica e digitale i pilastri fondamentali dello sviluppo economico e sociale, rafforzando la coesione territoriale. La programmazione segue inoltre una visione unitaria che integra i fondi europei, nazionali e regionali, con priorità al Green Deal europeo e all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
L’intervento sulla palestra scolastica ha avuto come finalità principali il miglioramento delle condizioni di sicurezza strutturale dell’edificio e la riduzione dei consumi energetici, attraverso soluzioni a basso impatto ambientale. In particolare, l’adeguamento sismico ha riguardato il rifacimento della struttura di copertura, secondo le normative vigenti, per garantire maggiore sicurezza.
Parallelamente, sono stati realizzati interventi di riqualificazione energetica, tra cui l’isolamento termico dell’involucro edilizio, mediante la sostituzione degli infissi con serramenti ad alta efficienza, il rifacimento dell’impianto di illuminazione con sistemi a basso consumo.
L’operazione si inserisce tra le azioni strategiche della Regione per favorire una transizione verso un’economia più verde e resiliente, rispondendo agli obiettivi del PR-FESR 2021/2027 e contribuendo a un’edilizia scolastica più innovativa, sostenibile e integrata nel territorio